Concerto di Polifonia sacra e profana tra XVI e XXI secolo della Libera Cantoria Pisani, direttore Filippo Furlan
Carla Magnan NUNC (2016) per coro misto
«Sono molteplici i fili conduttori di questo programma, il cui titolo prende le mosse dal testo de “L’alba”, la composizione inedita di Gaetano Lorandi che chiude il concerto. Giova sottolinearne almeno due: anzitutto il ponte tra antico e moderno che pervade l’intero impaginato, che propone addirittura, in tutta la prima parte del concerto, testi in stimolante confronto sinottico tra una realizzazione musicale rinascimentale e una novecentesca o contemporanea. Un secondo fil rouge, meno eclatante forse ma non meno significativo, risiede nell’omaggio ad artiste compositrici, di ieri e di oggi: dalla musa rinascimentale Maddalena Casulana all’ultracentenaria Cecilia Seghizzi, dalla rodigina Biancamaria Furgeri alla genovese Carla Magnan, la cui creazione sulle parole del Cantico di Simeone riceve a Genova la propria première». (Filippo Furlan 2017)
Musiche di: Jacques Arcadelt, Jacquet de Berchem, Bruno Bettinelli, Maddalena Casulana, Biancamaria Furgeri, Ola Gjeilo, Carlos Guastavino, Gaetano Lorandi, Carla Magnan, Renato Miani, Cecilia Seghizzi, Urmas Sisask, Paolo Ugoletti, Karl-Erik Welin
La Libera Cantoria Pisani, libera da ogni vincolo che non sia quello del piacere per il canto corale, canta la leggerezza. Il coro predilige il canto a cappella, dal canto gregoriano alla polifonia rinascimentale; promuove la musica d’oggi e incita la musica di domani; ama deviare su percorsi desueti, anche creando sinergie con le arti visive, con il teatro e con la danza.
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